Solo IP nel futuro di Imagine Communications Solo IP nel futuro di Imagine Communications
La migrazione verso flussi di lavoro basati su IP e ambienti virtualizzati rappresentano una scelta obbligata per il settore del broadcast secondo Charlie Vogt,... Solo IP nel futuro di Imagine Communications

La migrazione verso flussi di lavoro basati su IP e ambienti virtualizzati rappresentano una scelta obbligata per il settore del broadcast secondo Charlie Vogt, CEO di Imagine Communications.

imagine2“Stiamo per entrare in una fase di cambiamento che capita una sola volta per generazione. Il nostro settore è a un punto di svolta. Il 2015 sarà ricordato come un anno cruciale,” sostiene  Vogt, secondo cui è indispensabile che i broadcaster e le case di produzione accelerino  l’adozione di tecnologie di nuova generazione per stare al passo con i loro concorrenti e soddisfare le nuove esigenze dei consumatori: “I nostri clienti devono agire, non soltanto pensare di migrare verso l’IP”.

Secondo la visione di Imagine, un’architettura software-oriented con l’utilizzo di componenti standard del settore informatico, i cosiddetti componenti common off the shelf (COTS), permetterà di ottenere l’agilità e la flessibilità necessarie per sviluppare nuovi modelli di business e raggiungere nuovi canali di distribuzione. Nella fase di transizione dalle infrastrutture in banda base SDI a quelle IP è naturalmente necessario supportare ambienti ibridi: la tecnologia Zenium per la gestione dei flussi di lavoro e il sistema di controllo Magellan SDN Orchestrator sono i componenti software che rendono possibile gestire in modo efficiente la transizione.

Si inquadra perfettamente in questa strategia l’annuncio fatto al NAB dell’accordo siglato da Imagine Communications con Cisco, uno dei maggiori produttori mondiali di apparecchiature di rete. Un primo risultato è la possibilità di gestire gli switch IP Nexus della Cisco con il software Magellan SDN Orchestrator. Anche la piattaforma Versio Cloud per la messa in onda è stata certificata per l’impiego con i dispositivi Cisco e uno dei primi clienti ad adottarla sarà il gruppo televisivo Disney/ABC.

Mauro Baldacci