Salta l’intesa fra Mediaset e Vivendi Salta l’intesa fra Mediaset e Vivendi
La battaglia giudiziaria continua. Mediaset e Vivendi non hanno ancora trovato un accordo per chiudere le cause civili e far nascere senza ostacoli Mfe,... Salta l’intesa fra Mediaset e Vivendi

La battaglia giudiziaria continua. Mediaset e Vivendi non hanno ancora trovato un accordo per chiudere le cause civili e far nascere senza ostacoli Mfe, la holding europea del Biscione. Il giudice Elena Riva Crugnola del Tribunale di Milano, che aveva concesso una proroga alle parti per trattare e trovare un intesa, il giorno 29 novembre si è riservata di convocare una nuova udienza per decidere sugli effetti dell’assemblea di Mediaset per la fusione con la controllata spagnola.

Nel frattempo le parti hanno tempo per proseguire la trattativa e presentare al Tribunale un’intesa che possa portare a una conciliazione. Il negoziato sembrava essere arrivato a buon fine. Poi tutto è saltato. Il prossimo appuntamento della partita è il 10 gennaio con l’assemblea Mediaset convocata per modificare parte dello statuto di MFE.

Al termine dell’udienza Mediaset ha diramato una nota. Eccone una sintesi.
“Mediaset comunica che, nonostante lo sforzo compiuto, il tentativo di conciliazione promosso dal Tribunale di Milano nell’ambito del procedimento ex articoli 2378 c.c. e 700 c.p.c. instaurato da Vivendi S.A. (“Vivendi”) e Simon Fiduciaria S.p.A. (“Simon Fiduciaria”) per la sospensione della deliberazione assunta dall’Assemblea straordinaria di Mediaset in data 4 settembre 2019 (vedi comunicato stampa del 15 ottobre 2019) si è concluso negativamente.
Come già annunciato con comunicato del 22 novembre 2019, Mediaset sottoporrà all’assemblea straordinaria convocata per il 10 gennaio 2020 l’approvazione di specifiche modifiche della proposta di statuto di MFE e dei termini e condizioni delle azioni a voto speciale redatte tenendo anche conto dei suggerimenti forniti dal Tribunale di Milano in sede di conciliazione”
.
Il Tribunale di Milano, preso atto di quanto sopra, si è riservato sulla fissazione di una udienza.

redazione milano