Netflix, risultati positivi dal blocco delle condivisioni

Netflix è “soddisfatta” dei risultati raggiunti sino ad ora dalla decisione di contrastare la condivisione delle password tra gli utenti al di fuori del nucleo domestico. A dirlo è Ted Sarandos, il co-CEO della piattaforma di streaming video, in una recente dichiarazione alla rivista Variety.

Dopo un’iniziale fase di test, il blocco della condivisione delle password ha preso avvio nel corso del 2024, partendo dall’America Latina per poi estendersi in modo graduale a livello globale. In Italia, il dispositivo è operativo dal mese di maggio.

“È stato positivo andarci piano. Ecco perché non l’abbiamo fatto in un colpo”, ha spiegato Ted Sarandos.

Netflix ha affermato di aver registrato una forte crescita degli abbonati nei Paesi in cui aveva attivato questa strategia. Nel corso del secondo trimestre del 2023, infatti, gli abbonati sono aumentati di circa 6 milioni, di cui oltre 1 milione negli Stati Uniti e in Canada.

Durante il terzo trimestre del 2023 il trend di abbonamenti e ricavi è ulteriormente migliorato: gli abbonati sono aumentati di 8,8 milioni e i ricavi sono in crescita di 64 milioni di dollari.