Il DVB-T2 non è il futuro, è il presente. Il nostro ricevitore è una macchina meravigliosa, è un altro mondo. (Francesco Di Stefano Europa7)“Il...

Il DVB-T2 non è il futuro, è il presente. Il nostro ricevitore è una macchina meravigliosa, è un altro mondo. (Francesco Di Stefano Europa7)
“Il DVB-T2 è la tecnologia che serve proprio a valorizzare i grandi eventi. Oggi noi consideriamo la Serie B un ottimo inizio a cui si spera di aggiungere presto la Serie A, poi magari la Formula 1. Vogliamo far vedere al pubblico una qualità che non ha mai visto prima e il DVB-T2 lo consente.”
Con queste parole Francesco Di Stefano apre la nostra chiacchierata in cui ci parla della offerta televisiva del suo network Europa 7, innovativa, in quanto già disponibile -per prima in Italia- nel nuovo standard di trasmissione digitale terrestre di seconda generazione, DVB-T2 di cui loda grandi pregi.

Di Stefano ci dice: “I televisori con decoder DVB-T2 integrato sono in vendita in alcune catene di elettronica di consumo già dallo scorso Aprile, per esempio Sony li ha già implementati su tutta la gamma, LG su cinque modelli, Samsung su cinque modelli ed entro fine anno si prevede la vendita di oltre 2milioni di televisori con DVB-T2 integrato. Ne sono già stati venduti oltre 400mila, fino a oggi.

Poi è possibile andare sul sito di Europa7 e acquistare il nuovissimo decoder T2 per riceverlo a casa immediatamente, quindi si tratta non di un evento futuro ma di qualcosa che sta già succedendo.
Negli anni successivi tutti i tv avranno un ricevitore DVB-T2 integrato e, malgrado questi anni di crisi, si parla già di numeri di vendita con cifre attorno ai 5,5/6 milioni di unità l’anno, mentre lo switch-off al T2 è fissato entro al 2015, quindi è ora di parlarne e di farlo.

Sulla base di queste considerazioni e grazie a un importante accordo con Andrea Abodi, Presidente della Lega Serie B, Europa7 manda in onda il canale SerieBtv e ben nove partire in diretta contemporaneamente, ha inoltre un accordo di massima con la Serie A per il famoso pacchetto ex Dahlia TV e quindi ci sono ottime possibilità di far partire anche le trasmissioni con la Serie A.

Europa7 ha scelto il DVB-T2 perché consente una qualità veramente eccezionale, continua Di Stefano, una grande robustezza di segnale e in particolare attraverso il canale 8 anche la possibilità di trasmettere e quindi ricevere perfettamente eventi in mobilità su smartphone e tablet, tramite il dongle DVB-T2 o il tablet DVB-T2 integrato.

Il mercato non ha però recepito che Europa7 ha creato un decoder professionale particolarmente performante.

Per il digitale terrestre spesso sono stati venduti e acquistati decoder commerciali di basso valore che uniti alla grande fragilità generale del sistema, dato che è una tecnologia vecchia risalente al 1994 in MPEG2, determinano una ricezione molto instabile con continui squadrettamenti.

La qualità dei decoder

La scarsa qualità dei decoder DVB-T venduti ha contribuito quindi a creare la situazione spesso drammatica che conosciamo benissimo, immagini squadrettate , cancellazioni complete, schermi neri, la gente a casa non trova più i canali, e così via.”


Molti centri commerciali importanti hanno denunciato dei resi preoccupanti nei numeri proprio dei decoder DVB-T soprattutto zapper che si sono rivelati spesso inadeguati.

Il nuovo ricevitore DVB-T2 proposto da Europa7 ha dato prova di superare tutti i problemi appena detti, grazie a una una sensibilità di ricezione molto superiore a quella dei decoder del digitale terrestre e dei TV DVB-T integrati, grazie alla capacita’ di discriminare il canale adiacente troppo forte, grazie alla capacita’ di scegliere tra le portanti ricevute quella più alta e grazie al fatto che e’molto stabile come prestazioni che non degradano con il tempo, riesce a evitare all’utente di dover cambiare il sistema di antenna ricevente.

L’impiego del decoder Europa7HD DVB-T2, consente inoltre una qualità d’immagine dei canali del digitale terrestre, superiore almeno del 25% rispetto ai tradizionali decoder DVB-T o TV DVB-T integrati, in quanto upscala tutte le immagini a 1080i (anche quelle in SD) in pratica cerca di allineare i segnali ricevuti, all’alta definizione.
Il ricevitoreDVB-T2 di Europa7HD viene continuamente aggiornato via_etere e una volta al mese verifica la presenza di nuovi canali e li sintonizza in automatico, utilizza un chipset sviluppato da Sony, ed è frutto di un anno e mezzo di lavoro per uniformarlo il più possibile alla situazione italiana che è la più complicata del mondo.
Prevede anche liste di preferiti, indicazioni di qualità e quantità del segnale in arrivo, indicazioni di potenza anche sullo stesso canale in arrivo da due postazioni di alta frequenza.
Ne sono stati venduti circa 5000 in due anni e nessun guasto è stato segnalato all’assistenza. Comprende una card che permette di superare il problema della pirateria, infatti è una card unica che si accoppia solo a un decoder. Questa risposta alla pirateria, potrà consentire, previo un accordo con le major, di proiettare una prima cinema con Dolby E nelle sale e in contemporanea anche nelle case.

Trasmissione nella banda VHF

L’adozione del DVB-T2 ha permesso ad Europa7 di sincronizzare i segnali T2 a duecento chilometri di distanza, una distanza nemmeno pensabile nel T1 e infatti con solo 5 postazioni e apparati Rohde Schwarz si riescono a coprire circa 22milioni di abitanti residenti in Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. Il DVB-T2 accoppiato al canale 8, inoltre, come gia’ detto, permette la ricezione del segnale anche in mobilità, portatilità indoor e outdoor, la differenza di ricezione, tra il canale 8 e un canale in banda V è di infatti 14dB ed e’proprio questa differenza che consente ad Europa7 di trasmettere in mobilita’ con una ottima ricezione su smartphone e tablet.

Di Stefano conclude: “Dopo alterne vicende e lunghe vicissitudini, il network Europa7 si era visto assegnare in concessione il canale 8 VHF. Dopo un’attenta analisi delle problematiche conseguenti, quello che inizialmente sembrava una grossa limitazione -ossia la concessione ad operare in banda VHF- si è invece rivelata una opportunità per la mobilita’ e si è riusciti a sfruttare tutte le potenzialità del canale assegnato grazie all’adozione del nuovo sistema di trasmissione sempre in digitale terrestre ma di nuova generazione, appunto il “DVB-T2”.

redazione milano