

Il futuro del broadcasting via etere: evoluzione e sfide
5GAlta FrequenzaCANALI TVMediaTelecomunicazioni 28 Luglio 2023 redazione milano

Il broadcasting via etere ha una lunga storia come mezzo primario di distribuzione dei contenuti audiovisivi. Tuttavia, con l’avvento delle piattaforme di streaming online e dei servizi on-demand, il settore sta affrontando una serie di sfide che richiedono un adattamento e un’evoluzione per rimanere rilevante nel panorama mediatico in continua evoluzione.
Negli ultimi anni, si è assistito a un relativo declino nell’uso del broadcasting via etere tradizionale. La preferenza degli utenti per la flessibilità offerta dallo streaming online e dai servizi on-demand ha ridotto la domanda di contenuti trasmessi attraverso l’etere. Le emittenti tradizionali si trovano ad affrontare una concorrenza sempre maggiore da parte delle piattaforme digitali, che offrono una vasta selezione di contenuti personalizzati e accessibili da dispositivi mobili.
L’evoluzione verso il broadcasting ibrido
Per adattarsi alle mutevoli preferenze dei consumatori, molte emittenti stanno esplorando il concetto di broadcasting ibrido. Questo approccio combina il broadcasting tradizionale via etere con la distribuzione digitale attraverso internet. L’obiettivo è offrire una maggiore flessibilità agli spettatori, consentendo loro di accedere ai contenuti tramite diverse piattaforme e dispositivi.
Uno degli sviluppi chiave nel futuro del broadcasting via etere è la transizione verso l’alta definizione e il formato 4K. Molti paesi stanno velocemente abbandonando la trasmissione in definizione standard a favore di una qualità video superiore. Questo richiede investimenti significativi nell’aggiornamento delle infrastrutture di trasmissione e dei dispositivi di ricezione, ma offre anche un’esperienza di visione migliorata per gli spettatori.
L’introduzione della tecnologia 5G
L’avvento della tecnologia 5G ha il potenziale per trasformare il broadcasting via etere. La maggiore velocità e larghezza di banda offerte dal 5G consentiranno una distribuzione più efficiente dei contenuti e una migliore esperienza di visione per gli utenti. Inoltre, la latenza ridotta della rete 5G permetterà la trasmissione di contenuti in tempo reale, aprendo nuove opportunità per la trasmissione di eventi sportivi e in diretta.
Nonostante gli sviluppi tecnologici, il broadcasting via etere affronta ancora alcune sfide significative. La scarsità dello spettro radio e le limitazioni tecniche possono limitare la quantità di contenuti trasmessi e la qualità dell’esperienza di visione. Inoltre, la necessità di adattarsi a nuove normative e standard può richiedere investimenti considerevoli per le emittenti. Da non sottovalutare infine i costi elevati della gestione di una rete di trasmettitori.
Comunque il broadcasting via etere continua a svolgere un ruolo importante nel panorama mediatico. Con l’evoluzione delle tecnologie e l’adozione di nuovi approcci come il broadcasting ibrido e l’utilizzo del 5G, il settore può trovare nuove opportunità per offrire contenuti di alta qualità e raggiungere un pubblico sempre più vasto. Il futuro del broadcasting via etere dipenderà dalla capacità delle emittenti di adattarsi ai cambiamenti tecnologici e alle preferenze dei consumatori, offrendo esperienze di visione innovative e coinvolgenti.