Tendenze sportive per il 2025 secondo Sony: un anno di consolidamento Tendenze sportive per il 2025 secondo Sony: un anno di consolidamento
A cura di Norbert Paquet, Head of Live Production, Sony Europe. Nel 2025, il settore delle trasmissioni sportive si focalizzerà sul consolidamento delle innovazioni... Tendenze sportive per il 2025 secondo Sony: un anno di consolidamento

A cura di Norbert Paquet, Head of Live Production, Sony Europe.

Nel 2025, il settore delle trasmissioni sportive si focalizzerà sul consolidamento delle innovazioni tecnologiche introdotte durante i grandi eventi del 2024, con un’attenzione particolare a soluzioni più sostenibili e scalabili. In assenza di manifestazioni globali di rilievo come le Olimpiadi o gli Europei UEFA, si aprirà l’opportunità di rendere le tecnologie avanzate più accessibili e integrate nelle esigenze quotidiane della produzione sportiva.

Software-Defined Broadcasting: il pilastro della flessibilità

Nel 2025, il software-defined broadcasting sarà sempre più protagonista, segnando una svolta epocale: il superamento dei flussi di lavoro tradizionalmente legati all’hardware in favore di soluzioni software-centriche. Questo approccio garantisce una flessibilità senza precedenti, consentendo alle produzioni di adattare dinamicamente le infrastrutture, ottimizzare i costi e operare in modo più sostenibile. Tecnologie come le reti IP e le piattaforme software sono ormai fondamentali per incrementare l’efficienza e l’innovazione nel settore.

La crescente diffusione dei sistemi software-defined evidenzia l’importanza dell’interoperabilità e degli standard aperti, fondamentali per garantire una collaborazione fluida tra i diversi fornitori. Questi framework rivestono un ruolo chiave nel soddisfare la crescente richiesta di produzione remota, permettendo ai team di creare trasmissioni di alta qualità anche operando da luoghi geograficamente distanti.

Narrazione potenziata con HDR, look cinematografico e intelligenza artificiale

La ricerca di una narrazione più coinvolgente continua a stimolare l’adozione di tecnologie avanzate come l’HDR (High Dynamic Range), che garantisce una qualità visiva senza precedenti. L’HDR, combinato con un’estetica cinematografica, l’uso di telecamere dotate di sensori di grande formato quando necessario e l’intelligenza artificiale, consente ai produttori di trasmettere le emozioni dello sport dal vivo in modo innovativo, offrendo agli spettatori un’esperienza visiva unica e immersiva.

Inoltre, gli strumenti basati sull’intelligenza artificiale, come la tecnologia Auto-Framing di Sony, permettono alle emittenti di introdurre nuove prospettive e personalizzare l’esperienza visiva, adattandola alle preferenze e alle esigenze diversificate del pubblico.

Nel 2025, l’HDR potrebbe consolidarsi come complemento ideale al 4K per alcune emittenti e piattaforme, offrendo un significativo miglioramento della qualità visiva senza richiedere i costosi investimenti necessari per una transizione completa al 4K. Questa soluzione rappresenta un equilibrio ottimale tra prestazioni e sostenibilità economica, rendendola una scelta vantaggiosa per molte realtà del settore.

Raggiungere il pubblico e contenuti a portata di mano

Nel 2025, attrarre nuovi fan significa raggiungerli direttamente nei luoghi in cui trascorrono più tempo, come le piattaforme social e i dispositivi mobili. I contenuti brevi e interattivi, pensati per piattaforme come TikTok, continuano a guadagnare popolarità. Tecnologie agili come il 5G e le reti IP sono indispensabili per garantire una distribuzione rapida ed efficiente di questi contenuti, permettendo alle emittenti di adattarsi con agilità alle nuove abitudini di consumo.

L’intelligenza artificiale svolge un ruolo chiave, non solo nel creare contenuti altamente personalizzati, ma anche nell’ottimizzare le strategie di distribuzione per raggiungere il pubblico in modo mirato ed efficiente.

La sostenibilità come principio fondamentale

La sostenibilità continuerà a rappresentare un pilastro essenziale per il settore, trainata da una crescente consapevolezza ambientale e dall’impegno verso la responsabilità sociale delle imprese. Fornitori ed emittenti affrontano questa sfida su due fronti: da un lato, riducono l’impatto ambientale delle proprie operazioni; dall’altro, sviluppano tecnologie che aiutano i clienti a implementare pratiche più ecologiche. Soluzioni come la produzione remota e i flussi di lavoro basati sul cloud, ad esempio, consentono di diminuire la necessità di spostamenti fisici e di hardware dedicati, contribuendo in modo significativo alla riduzione dell’impronta di carbonio.

La crescente frequenza di disastri naturali ha reso ancora più urgente l’adozione di iniziative sostenibili. Le emittenti, oggi, mirano a integrare pratiche ecologiche come standard operativi quotidiani, piuttosto che trattarle come eccezioni, garantendo così la resilienza del settore di fronte alle sfide globali.

2025: un anno di consolidamento

Dopo che il 2024 ha spinto i confini dell’innovazione nel broadcasting, il 2025 sarà dedicato all’integrazione di queste tecnologie nei flussi di lavoro quotidiani. Sarà un periodo di affinamento e consolidamento, in cui le emittenti utilizzeranno le lezioni apprese dagli eventi di alto profilo per ottimizzare le produzioni di routine. Questo approccio permetterà anche alle produzioni di fascia media di raggiungere standard qualitativi più elevati, senza richiedere i budget significativi solitamente associati agli eventi di grande richiamo.

In definitiva, il 2025 segnerà una fase cruciale in cui l’industria passerà dall’innovazione pura all’integrazione sostenibile e pragmatica delle nuove tecnologie, ridefinendo le pratiche della produzione sportiva.

redazione milano