

WincapsASR: generare automaticamente file di sottotitoli a partire dall’audio
AudiovisiviCANALI TVMediaProduzione VideoTecnologie 3 Luglio 2025 Roberto Landini

Per chi ha a che fare con tempistiche sempre più strette per sottotitolare e consegnare contenuti file-based. E chi sente la pressione di aumentare la produttività dei sottotitoli mantenendo al contempo la qualità.
WincapsASR consente di ridurre la pressione e gestire le scadenze con maggiore velocità e precisione, grazie a nuovi flussi di lavoro che migliorano la produttività fino al 30% e riducono i tempi di consegna, garantendo la qualità.WincapsASR utilizza il riconoscimento automatico del parlato (ASR) per generare automaticamente file di sottotitoli a partire dall’audio del programma, integrando l’intelligenza artificiale per offrire sottotitoli tradotti.
I file generati possono essere verificati e corretti rapidamente, se necessario, utilizzando software convenzionali come WincapsQ4 di BroadStream. In questo modo si uniscono metodi tradizionali e tecnologie AI per aumentare l’efficienza. Attualmente WincapsASR supporta oltre 50 lingue e più di 30 lingue per la traduzione automatica da e verso l’inglese, semplificando ulteriormente il lavoro e aumentando la produttività.
WincapsASR si è evoluto: ora integra la traduzione automatica e rappresenta un passo avanti nel miglioramento dei sottotitoli e delle didascalie.La crescita esponenziale dei contenuti video e delle modalità di distribuzione, unita alla carenza di sottotitolatori qualificati e a scadenze sempre più strette per la lavorazione dei contenuti file-based, ha reso necessario un incremento dell’efficienza senza compromessi sulla qualità.
L’ASR (Automatic Speech Recognition) consente di ottimizzare i flussi di lavoro, ridurre i tempi di produzione e mantenere elevati standard qualitativi. WincapsASR genera automaticamente file di sottotitoli a partire dalla traccia audio dei programmi, utilizzando l’intelligenza artificiale anche per offrire sottotitoli tradotti in diverse lingue. I file risultanti possono essere revisionati rapidamente con software di editing convenzionali come WincapsQ4 di BroadStream, combinando così approcci tradizionali e tecnologie AI.
È pensato per l’elaborazione di contenuti file-based in qualsiasi momento, sfruttando una piattaforma nota per semplicità ed efficacia. L’introduzione dell’ASR consente un incremento significativo della produttività: un importante broadcaster europeo ha registrato un miglioramento del 30% nell’efficienza del team di sottotitolazione.
Funzionalità principali
Input supportati:
Video: MP4 (con selezione traccia audio), WMV
Audio: MP3, WAV
Altri formati disponibili previa verifica
Output disponibili:
SRT, WebVTT, trascrizioni testuali
Strumenti avanzati:
Dizionario personalizzato: migliora la precisione ASR con vocabolari specifici per programma (toponimi, sport, politica ecc.)
Sostituzione parole: correzioni automatiche per errori ricorrenti
Lista oscenità: sistema di sostituzione con supporto wildcard
Regole di segmentazione e temporizzazione: rispetto della punteggiatura, dello stile linguistico e delle durate tra blocchi
Sicurezza e flessibilità
I video restano nell’infrastruttura del cliente
I file audio vengono eliminati dopo l’elaborazione
Opzione di hosting AI locale
Architettura containerizzata, per ambienti on-premise o cloud privato
Integrazione con lo storage esistente
Perché è rilevante
L’uso di sottotitoli e didascalie è in forte crescita anche tra utenti senza disabilità uditive. Un’indagine del 2023 ha rilevato che il 51% degli statunitensi utilizza i sottotitoli abitualmente; tra gli utenti GenZ la percentuale sale al 96%.
Motivazioni principali:
Comprensione migliorata (27%)
Difficoltà con accenti e dizione (70%)
Adeguamento linguistico/culturale
Ambienti rumorosi (22%)
Multitasking (10%)
Supporto all’apprendimento e concentrazione
Scarsa intelligibilità dell’audio in streaming (90%)