La Rai sospende i servizi dalla Russia La Rai sospende i servizi dalla Russia
In seguito all’approvazione della normativa che prevede elevate pene detentive per la pubblicazione di notizie ritenute false dal governo di Mosca, a partire dal... La Rai sospende i servizi dalla Russia

In seguito all’approvazione della normativa che prevede elevate pene detentive per la pubblicazione di notizie ritenute false dal governo di Mosca, a partire dal 5 marzo anche la Rai ha deciso di sospendere i servizi giornalistici dei propri inviati e corrispondenti dalla Federazione Russa.

“La misura si rende necessaria al fine di tutelare la sicurezza dei giornalisti sul posto e la massima libertà nell’informazione relativa al Paese”
– spiega la Rai in una nota.

“Le notizie su quanto accade nella Federazione Russa verranno per il momento fornite sulla base di una pluralità di fonti da giornalisti dell’Azienda in servizio in Paesi vicini e nelle redazioni centrali in Italia”.

La legge che criminalizza il lavoro giornalistico “nasce dalla necessità urgente dettata da una guerra di informazione senza precedenti contro la Russia”, ha spiegato il portavoce de Cremlino.

Dopo il blocco di Facebook, Twitter e dei siti indipendenti di informazione, le principali testate occidentali hanno lasciato Mosca.

Tra queste, Bloomberg, ABC, CNN, CBS e BBC. Quest’ultima ha ritirato tecnici e giornalisti dalla Russia e ha riaperto le trasmissioni radio a onde corte.

Piero Ricca