Una sala cinematografica nella savana del Ruanda per esperienze immersive nella natura
CinemaDigital SignageMediaTecnologieVideoproiezione 16 Giugno 2022 redazione milano
Con il supporto di Leonardo DiCaprio ed Ellen Degeneres, Habitat XR ha lanciato un cinema immersivo in grado di proiettare film a 360° con una risoluzione di 25K, nonché esperienze AR e VR che portano il pubblico a pochi centimetri dai gorilla di montagna africani in via di estinzione, il tutto senza influire sul loro ambiente naturale .
Nella foto sopra il titolo La scena iniziale del superpanoramic film “A Day in the Life of Gorillas” del Dian Fossey Gorilla Fund’s “A Day in the Life of Gorillas” superpanoramic film
Photo by: Ulrico Grech-Cumbo, Habitat XR
Lo studio Habitat XR annuncia l’inaugurazione dell’Irmelin DiCaprio Theatre e il lancio di due ulteriori esperienze immersive, che portano i visitatori del nuovo campus Ellen DeGeneres del Dian Fossey Gorilla Fund in Ruanda a pochi centimetri dai gorilla di montagna in via di estinzione, anche se digitalmente, senza influire sul loro ambiente naturale.
Costruito come parte della nuova sede permanente del Dian Fossey Gorilla Fund in Ruanda con il supporto di The Ellen Fund di Ellen DeGeneres e l’investimento di Leonardo DiCaprio, il teatro può proiettare film a 360° con una risoluzione di 25K. Sviluppato da zero dal team di Habitat XR, il cinema è controllato interamente da un’app ed è stato costruito per proiettare filmati ultrawide 16:1 – o film “superpanoramici” – potenziati utilizzando la tecnologia AI. Gli otto proiettori laser 4K del teatro visualizzano 50 milioni di pixel su uno schermo di 140 x 8 piedi, costruito utilizzando una pellicola ad alto contrasto tesa su una cornice stampata in 3D personalizzata.
E’ completato con un sistema audio surround a matrice 10.2, che dispone di 37 altoparlanti singoli e due amplificatori, nonché oltre 2000 piedi quadrati di pannelli acustici progettati e fabbricati dal team per assorbire il riverbero e consentire i suoni spazialmente catturati della foresta per inghiottire il pubblico.
“In Habitat XR, crediamo che le esperienze immersive possano andare ben oltre l’intrattenimento del pubblico”, ha affermato Ulrico Grech-Cumbo, CEO di Habitat XR. “Ecco perché siamo così entusiasti che il pubblico visiti l’Irmelin DiCaprio Theatre. Il nostro sogno è che il teatro, e le altre nostre esperienze XR nel campus, avvicinino le persone ai gorilla come mai prima d’ora; per riempirli di empatia e comprensione e per ispirarli ad agire”.
Al momento del lancio, il teatro proietta due esperienze cinematografiche originali. Il primo, intitolato A Day in the Life of Gorillas e prodotto da Habitat XR e Dian Fossey Gorilla Fund, segue un gorilla di montagna Gasizi di quattro anni e offre una visione senza precedenti della sua famiglia, nota come Pablo’s Group. Il secondo film, Saving Mountain Gorillas: The Dian Fossey Legacy, prodotto dall’Impact Media Lab della National Geographic Society in collaborazione con Habitat XR, esplora sia la storia che il futuro della conservazione dei gorilla presso il Dian Fossey Gorilla Fund.
Nei lussureggianti giardini del campus, che imitano l’habitat naturale dei gorilla, i visitatori possono intraprendere un viaggio virtuale tra i gorilla con l’app per iPad GorillAR di Habitat XR per la realtà aumentata, che vede un gorilla silverback CGI fotorealistico che guida i visitatori in un’avventura interattiva ed educativa lungo i veri sentieri. La fotocamera frontale analizza le ombre reali sul viso dello spettatore per avvicinarsi al gorilla virtuale in tutte le condizioni di luce, ottenendo la migliore fusione possibile con l’ambiente circostante. I tre dispositivi Apple iPad Pro M1 sono alloggiati in custodie speciali progettate da Habitat XR e stampate in 3D utilizzando amido di mais biodegradabile per imitare le trame della roccia vulcanica che sono così diffuse nel Ruanda settentrionale.
Tara Stoinski, Presidente e CEO del Dian Fossey Gorilla Fund, ha dichiarato: “La tecnologia può svolgere un ruolo importante nel plasmare l’atteggiamento delle persone nei confronti della natura e siamo orgogliosi di incorporare alcuni degli strumenti di narrazione più all’avanguardia nel nostro nuovo casa per aiutare a raccontare ulteriormente la storia dei gorilla e dei nostri 55 anni di lavoro di conservazione in Ruanda”.
Insieme alla conservazione, un altro obiettivo chiave del progetto per Habitat XR era sfidare la convenzione secondo cui l’innovazione tecnologica non avviene in Africa. “Abbiamo creato uno dei teatri di proiezione più avanzati al mondo ed esperienze AR all’avanguardia”, ha affermato Grech-Cumbo, “ed è adiacente a una foresta pluviale nel cuore dell’Africa”.
Con sede in Sud Africa, Habitat XR è uno studio di produzione pluripremiato, il cui obiettivo è guidare l’accesso alla natura attraverso esperienze immersive di realtà estesa (XR). Fondato nel 2016, lo studio utilizza la realtà virtuale cinematografica, la realtà virtuale, la realtà aumentata, gli ologrammi e le installazioni basate sulla posizione per creare empatia per il nostro ambiente, amplificare i programmi di conservazione, facilitare il cambiamento delle politiche ed elevare l’educazione ambientale a nuovi livelli. Habitat XR lavora con organizzazioni non profit per la conservazione come Dian Fossey Gorilla Fund, The Ellen Fund, WWF, National Geographic Society e UNDP, nonché con agenzie governative di tutto il mondo.