Nel corso dell’evento online Google Marketing Live 2022, Google ha annunciato che inserirà la pubblicità tra i video di Shorts di YouTube, il formato lanciato la scorsa estate per fare concorrenza a TikTok nel suo stesso campo, cioè quello dei video sotto i 60 secondi.
Gli spot arriveranno anche in molti altri feed di contenuti, o cambieranno dove sono già presenti.
Insomma, è tempo di monetizzare, poiché Shorts sta funzionando, tantissime persone guardano i video brevi. Secondo Google, la piattaforma ottiene 30 miliardi di visualizzazioni al giorno, a livello globale.
Gli spot pubblicitari saranno inseriti nel feed dei video, cioè tra un video e l’altro, il singolo contenuto non verrà interrotto con la pubblicità. Oltre agli spot video, sotto agli Shorts potranno comparire dei banner di pubblicità alle app pubblicate sul Play Store.
L’altro obiettivo è rendere gli Shorts monetizzabili per chi li fa, cioè per i creator: “Questa è una pietra miliare per chi fa pubblicità – si legge in un comunicato – e un passo chiave verso la monetizzazione a lungo termine di YouTube Shorts per i nostri creatori, in merito alla quale forniremo più notizie presto“.
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Piero Ricca
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