

Rai, la riorganizzazione per generi
AttualitàCANALI TVMedia 31 Ottobre 2021 Piero Ricca

Il Consiglio di Amministrazione della RAI ha deliberato all’unanimità l’attuazione del Modello organizzativo per Generi, dando mandato all’amministratore delegato Carlo Fuortes di procedere per la sua attuazione.
Dieci le direzioni di Genere che dovranno produrre contenuti per i canali Rai Uno, Due e Tre, per la piattaforma digitale Rai Play e per i canali specializzati, declinandoli in funzione dei diversi target di pubblico e dei profili editoriali dei canali e delle piattaforme digitali.
Le direzioni di Genere sono: intrattenimento prime time, intrattenimento day time, cultura ed educational, documentari, fiction, sport, cinema, approfondimento, kids, contenuti RaiPlay.
L’attuazione del modello per Generi è il primo passo del nuovo Piano industriale 2022-2024.
Il modello organizzativo per Generi, già adottato dai principali broadcaster pubblici europei, rappresenta nelle intenzioni dei nuovi vertici dell’azienda il punto di ripartenza e il fattore di accelerazione del “processo di trasformazione digitale quale requisito necessario al mantenimento del ruolo centrale di Servizio pubblico in un contesto multipiattaforma”.