Scomparso Emanuele Ferrario, presidente di Radio Maria

E’ morto a Varese, aveva 90 anni. Ferrario ha portato Radio Maria da Erba, dove era nata come radio parrocchiale, in tutto il mondo.
Entrato nel mondo radiofonico nel 1986, dopo la morte della moglie, Emanuele Ferrario applicò alla gestione dell’emittente, di cui prese le redini nel 1987, le regole che aveva acquisito nell’azienda casearia di famiglia, il Burrificio Campo dei Fiori di Daverio (dove fu fondato nel 1947), affidato alle cure dei quattro figli.

Quella che doveva essere una carica temporanea, la presidenza dell’associazione editrice, è diventata una vera e propria missione lunga oltre 30 anni durante i quali Radio Maria è diventata prima di livello nazionale con oltre 800 trasmettitori FM e poi ha favorito un progetto internazionale, realizzando un modello organizzato in oltre 70 Paesi. Una sorta di “franchising” cattolico con associazioni e volontari in tutto il mondo che garantiscono una programmazione in lingua locale e gestiscono autonomamente le singole emittenti AM e FM, ma che possono tuttavia fruire delle tecnologie (satellite e web) per interconnettersi all’occorrenza.