Netflix ha registrato un aumento di 1,54 milioni di abbonati nel secondo trimestre 2021, per un totale di 209,2 milioni di utenti paganti a livello globale.
Si tratta di una crescita dell’8,4% degli abbonati su base annua, più lenta quest’anno rispetto al 2020, come ha riconosciuto la società nella sua lettera agli azionisti.
I ricavi nel periodo sono aumentati del 19% su base annua fino a toccare i $7,3 miliardi, con un utile netto di $1,3 miliardi.
Negli Stati Uniti e in Canada, i ricavi sono stati di 3,2 miliardi di dollari da 73,95 milioni di clienti, in calo rispetto ai 74,4 milioni registrati nel primo trimestre.
I ricavi EMEA sono saliti a 2,4 miliardi di dollari da 68,7 milioni di abbonati, in leggero aumento rispetto ai 68,5 milioni del primo trimestre.
Anche in America Latina la società fa registrare una notevole crescita: 38,7 milioni di utenti, per un fatturato di 861 milioni di dollari.
I ricavi di AsiaPac sono arrivati a $799 milioni, da 27,9 milioni di clienti.
Tra le prospettive di sviluppo c’è la volontà della piattaforma di espandersi nel mondo dei videogiochi, che saranno resi disponibili come parte del pacchetto di abbonamento senza costi aggiuntivi, a cominciare dai giochi per dispositivi mobili.
