15 aprile 2021: Seminario SMPTE sulle Tecnologie Emergenti 15 aprile 2021: Seminario SMPTE sulle Tecnologie Emergenti
La Sezione Italiana di SMPTE, Society of Motion Picture and Television Engineers, organizza il suo dodicesimo seminario dedicato alle Tecnologie Emergenti. L’evento, ospitato nel... 15 aprile 2021: Seminario SMPTE sulle Tecnologie Emergenti

La Sezione Italiana di SMPTE, Society of Motion Picture and Television Engineers, organizza il suo dodicesimo seminario dedicato alle Tecnologie Emergenti.
L’evento, ospitato nel contesto del Forum Europeo Digitale che quest’anno si presenterà in modalità digitale online, si svolgerà nella giornata del 15 Aprile 2021 con inizio alle ore 15:00 e termine entro le 18:00 con la partecipazione di esperti qualificati a livello internazionale.

Gli ultimi venti anni hanno visto il conseguimento di un traguardo che la televisione si era posto fino dalla sua nascita: eguagliare e superare con le immagini video la qualità dell’immagine cinematografica su pellicola che, nei primi decenni del secolo scorso, si era imposta come grande innovazione mediatica in un contesto comunicativo in forte evoluzione.

Questa ambizione era emersa chiaramente quando, nel 1980, il Dr. Takashi Fujio, direttore dei Laboratori di Ricerca della NHK (il broadcaster pubblico giapponese) aveva proposto uno standard televisivo analogico per un “electronic film” denominato Hi-Vision: era il primo sistema di Alta Definizione che si riprometteva di migliorare l’immagine video puntando sull’incremento della sua risoluzione spaziale (determinata dal numero di linee di esplorazione e dalla banda passante del segnale video stesso).

Successive ricerche sulla percezione della qualità dell’immagine avevano chiarito che essa poteva dipendere anche da altri parametri, quali la risoluzione temporale dell’immagine (cioè la frequenza di ripetizione delle immagini), la risoluzione luminosa del pixel (cioè la sua gamma di luminosita’), e la risoluzione cromatica del pixel (cioè la sua gamma cromatica). In altre parole, sarebbe stato opportuno puntare non solo su un incremento del numero di pixel ma su pixel migliorati, al fine di rappresentare al meglio la visione sugli schermi video.

Sulla scia di tali considerazioni, valutando il differente ruolo che questi parametri giocano sul flusso dei dati del segnale video (il bit-rate), in questi ultimi anni sono stati proposti sistemi digitali ad ultra alta definizione (UHD) a 4K (circa 4000 pixel/linea) e 8K (circa 8000 pixel/linea) che attuano, oltre a un rilevante aumento della risoluzione spaziale (maggior numero di pixel), anche miglioramenti dei parametri prima citati, adottando rispettivamente le tecnologie HFR (High Frame Rate), HDR (High Dynamic Range) e WCG (Wide Color Gamut).

Un altro traguardo il cui raggiungimento si sta gradualmente concretizzando in questi ultimi tempi è la progressiva integrazione fra tecnologie televisive ed informatiche, sviluppatesi fino ad oggi su differenti reti comunicative: le reti televisive e le reti Internet. Assistiamo quindi ad una lenta ma progressiva migrazione della struttura del segnale video, oggi seriale ed isocrona quale la SDI (Serial Digital Interface) impiegata dai broadcasters per la produzione in studio, verso una struttura “a pacchetti” rispondente ai Protocolli Internet IP, adottati dal mondo informatico, capace di fornire ad una utenza sempre più esigente un diverso approccio che offre ampi scenari aperti alla scalabilità ed a nuovi servizi.

Di tutto cio’ parleranno i relatori del Seminario, provenienti sia dall’industria radiotelevisiva, dalla ricerca tecnologica e dall’industria manufatturiera dei sistemi ed apparati, per un ampio panorama sulle “Tecnologie Emergenti”.

La partecipazione a questo evento digitale è gratuita previa registrazione, compilando il questionario pubblicato sulla pagina web http://www.smpte.it/registration in cui sono riportate le istruzioni per collegarsi all’evento digitale.

QUESTA L’AGENDA DELLA GIORNATA

redazione milano