Arrestato Kabuga, fondatore in Rwanda di Radio Machete Arrestato Kabuga, fondatore in Rwanda di Radio Machete
Tra le pagine più buie della storia della radiofonia c’è l’esperienza di Radio Mille Colline, l’emittente radiofonica rwandese che a metà anni Novanta alimento’... Arrestato Kabuga, fondatore in Rwanda di Radio Machete

Tra le pagine più buie della storia della radiofonia c’è l’esperienza di Radio Mille Colline, l’emittente radiofonica rwandese che a metà anni Novanta alimento’ il fanatismo degli Hutu contro i Tutsi.

Spinto dall’odio etnico, si consumò un genocidio con uno spaventoso numero di morti, peraltro mai accertato in modo ufficiale. C’è chi parla di 800 mila vittime e chi addirittura di un milione. La vicenda è tornata all’improvviso al disonore delle cronache per il recente arresto a Parigi di Félicien Kabuga, dopo 23 anni di latitanza.

Ricco uomo d’affari, Kabuga fu tra i principali organizzatori e finanziatori del massacro. Sua tra l’altro l’iniziativa che portò alla fondazione della famigerata Radio Mille Colline, che scatenò una micidiale campagna di odio contro «gli scarafaggi» (i tutsi) da massacrare «fino all’ultimo insetto».

La Radio Télévision Libre des Mille Collines, poi ribattezzata “Radio Odio” o “Radio Machete”, andò in onda dall’8 luglio 1993 al 31 luglio 1994.
Il 6 aprile del 1994 diede il segnale di inizio del massacro. Da quel momento una follia collettiva in tre mesi fece strage della minoranza tutsi e anche di chiunque fra gli hutu moderati si opponesse all’epurazione.

Uno dei conduttori dell’emittente in lingua francese era l’italo-belga Georges Ruggiu, che ha già scontato la pena di 12 anni comminatagli nel 2000 (unico non rwandese condannato per il genocidio).

redazione milano