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Nelle impostazioni dei progetti di Media Composer è ora possibile scegliere gli spazi colore standard per il video digitale (Rec 709 o Rec 2020)... Avid sprizza scintille

Il supporto per i formati High Dynamic Range (HDR) è soltanto una delle novità della versione 8.5 di Avid Media Composer che introduce diverse migliorie tese a rendere ancora più agevoli tutte le fasi del montaggio video.

MC_FrameFlexNelle impostazioni dei progetti di Media Composer è ora possibile scegliere gli spazi colore standard per il video digitale (Rec 709 o Rec 2020) o per il digital cinema (DCI-P3 o ACES) con le Electro Optical Transfer Function (EOTF) SMPTE 2084, ARIB STD-B67 o S-Log3, permettendo così la realizzazione di immagini con un elevato range dinamico, ricche di dettaglio sia nelle ombre che nelle alte luci. L’utilizzo di codec come il DNxHD444 a 10 bit per il video HD e DNxHR444 a 12 bit per le risoluzioni fino a 4K garantisce la qualità ottimale dei risultati.

Numerose sono le migliorie alle fasi del montaggio introdotte con questa nuova versione di Media Composer. Per aggiungere una o più tracce video alla timeline è sufficiente collocare il materiale al di sopra delle tracce esistenti mentre per l’audio sono ora a disposizione un totale di 64 tracce mono. Sempre a proposito di audio, il mixer integrato è stato reso più immediato da gestire, grazie alla visualizzazione delle sole tracce audio che si devono modificare o dei parametri su cui si sta agendo.

Altre innovazioni che saranno sicuramente apprezzate sono la possibilità di conservare la sincronia delle tracce quando si modifica la durata di una clip già presente nella timeline e la visualizzazione degli indicatori della durata totale della clip su cui si sta agendo. Inoltre, con il pannello Frame Flex della finestra di impostazioni della sorgente si può ora raddrizzare o ruotare una clip, regolazioni che possono essere animate con l’Effect Editor dopo aver inserito la clip nella timeline. Frame Flex permette anche di ritagliare l’inquadratura di una clip, eliminando particolari indesiderati, e di variarne la risoluzione.

Meno gradita sarà forse la riorganizzazione dei menu, peraltro resa più logica, ad esempio con lo spostamento nel nuovo menu Timeline di comandi prima presenti nei menu Clip e Special, come la creazione o il mixdown delle tracce.

Media Composer 8.5 è già disponibile e utilizzabile con i sistemi operativi Windows 10 e OS X 10.11 (El Capitain). Una versione di prova, utilizzabile per 30 giorni, può essere scaricata a QUESTO indirizzo . Nessuna traccia invece di First, la versione ridotta e totalmente gratuita di Media Composer annunciata lo scorso anno in occasione del NAB.

Mauro Baldacci