Leonardo Chiariglione al lavoro sull’intelligenza artificiale Leonardo Chiariglione al lavoro sull’intelligenza artificiale
Il padre dell’Mp3 non si è stancato di innovare. Classe 1943, torinese, rappresentante dell’Ente nazionale di normazione per le tecnologie informatiche (Uninfo), sta sperimentando... Leonardo Chiariglione al lavoro sull’intelligenza artificiale
Il padre dell’Mp3 non si è stancato di innovare. Classe 1943, torinese, rappresentante dell’Ente nazionale di normazione per le tecnologie informatiche (Uninfo), sta sperimentando un nuovo standard dedicato all’intelligenza artificiale. Nome in codice Nnc, lo standard permette di diminuire il peso informatico di una rete neurale e di trasferirla agevolmente, per esempio su uno smartphone.
“Una rete neurale evoluta, che può pesare un giga, noi potremmo farla diventare di 100 o 10 megabyte”, ha spiegato alla stampa l’ingegner Chiariglione in occasione della presentazione del progetto. “Trasformandoli in file maneggevoli, verrebbe meno la necessità di dover elaborare algoritmi molto pesanti. Si scaricherà l’Ai compressa. Parliamo di un ordine di grandezza che è inferiore di 20 o 40 volte. Del resto quando facemmo il primo mpeg abbiamo poi migliorato via via la compressione”.
La tecnologia è in corso di sperimentazione. Fra un paio di anni Chiariglione prevede di arrivare alla definizione dello standard, al Neural network compression. “Lo standard che stiamo sviluppando abiliterà la distribuzione dell’intelligenza delle reti neurali così come l’mp3 ha abilitato la distribuzione della musica nella Rete. Qualche esempio di utilizzo? Pensiamo al riconoscimento automatico degli oggetti inquadrati, alle traduzioni istantanee, alla videosorveglianza. Oggi serve esser collegati al cloud per svolgere certe operazioni, domani con l’Nnc si potranno svolgere direttamente sul dispositivo che abbiamo per le mani”.
Chiariglione vi sta lavorando con il gruppo Mpeg, la stessa struttura che ha realizzato l’Mp3, insieme ad alcune università e a due multinazionali, una cinese e una del nord Europa. “Noi non inventiamo nulla, mettiamo solo assieme pezzi di invenzioni altrui che poi diventano standard. Siamo un ente di standardizzazione, prendiamo brevetti di altri e li combiniamo fra loro. Nnc ne avrà circa 15 al suo interno”.

redazione milano