Nielsen, nel periodo gennaio-luglio pubblicità a – 19,2% Nielsen, nel periodo gennaio-luglio pubblicità a – 19,2%
Inversione di tendenza a luglio per il mercato pubblicitario, che si chiude con una crescita del +8%. Lo registrano i dati Nielsen dai quali... Nielsen, nel periodo gennaio-luglio pubblicità a – 19,2%

Inversione di tendenza a luglio per il mercato pubblicitario, che si chiude con una crescita del +8%. Lo registrano i dati Nielsen dai quali emerge tuttavia che la raccolta del periodo gennaio-luglio, gravata dagli effetti del lockdown, chiude con un calo del -19,2% rispetto allo stesso periodo del 2019.

Relativamente ai singoli mezzi, la TV torna in positivo a luglio con una crescita del 14,8% e chiude i primi sette mesi a -19,1%.

I quotidiani crescono a luglio del 13,4%. Negativa invece la raccolta nel periodo consolidato: -21,8%.

I periodici perdono a luglio e nei sette mesi, con cali rispettivamente del –15,1% e del -40,8%.

La radio registra una perdita del -8,1% a luglio e del -33,3% nel periodo cumulato.

A luglio la raccolta dell’intero universo del web advertising cresce dell’11,1%, e porta il calo nel periodo a -10,6%.

A luglio l’outdoor perde il -2,1% (-51,7% gennaio – luglio). In perdita anche il direct mail: -18,7% (-35,3% gennaio – luglio).

“Il cambio di trend auspicato è avvenuto nel mese di luglio”, ha dichiarato Alberto Dal Sasso, AIS managing director di Nielsen. “I quattro mesi precedenti che hanno coinciso con la chiusura totale o parziale del Paese avevano lasciato sul terreno un terzo degli investimenti rispetto allo scorso anno (-32,9%). Il mese di luglio segna invece un punto di svolta concreto, che è coinciso con la ripresa degli eventi sportivi, anche se a porte chiuse, e più in generale con la ripresa reale delle attività produttive e di svago, seppur in misura ridotta”.

Piero Ricca