Rimborsi per i clienti DAZN Italia dopo gli ultimi blackout

Durante un incontro presso il Ministero delle imprese del Made in Italy DAZN Italia ha promesso che emetterà rimborsi parziali agli abbonati dopo l’ultima serie di interruzioni del suo servizio.

Lo streamer si è guadagnato una brutta reputazione tra i fan della Serie A per le sue frequenti interruzioni di servizio. I boss dell’operazione con sede a Londra, che detiene i diritti esclusivi sulla maggior parte del calcio di alto livello italiano, si sono impegnati a rimborsare un quarto del costo di un abbonamento mensile.

Erano stati convocati a un incontro dai ministri del governo italiano e dai dirigenti della Serie A dopo l’ultimo blackout durante la partita di Serie A di mercoledì scorso tra Inter e Napoli.

“È stato confermato che l’azienda è disposta a investire per migliorare il servizio, per collocare una struttura tecnico operativa in Italia e per rimborsare direttamente tutti gli utenti che hanno subito interruzioni del servizio”, ha detto su Twitter il ministro dell’Industria Adolfo Urso.
Il servizio italiano di DAZN è stato afflitto da problemi tecnici da quando ha acquisito i diritti della Serie A nel 2021.

DAZN, sostenuto dal miliardario Sir Len Blavatnik, pagherà 840 milioni di euro a stagione per i prossimi tre anni per trasmettere la Serie A in Italia, come emittente principale .
Ha ridotto il numero di dispositivi con un abbonamento mensile standard di € 29,99, limitando a due dispositivi assegnati allo stesso indirizzo IP.
L’abbonamento di livello superiore invece costa € 39,99 e consente di collegare due dispositivi su un totale di sei a un singolo evento in qualsiasi momento.