Dal 16 giugno Vodafone parte con il 5G Dal 16 giugno Vodafone parte con il 5G
Milano, Torino, Bologna, Roma e Napoli. Vodafone dà il via in queste città alla fase operativa del 5G, lo standard per rendere internet ancora... Dal 16 giugno Vodafone parte con il 5G
Milano, Torino, Bologna, Roma e Napoli. Vodafone dà il via in queste città alla fase operativa del 5G, lo standard per rendere internet ancora più veloce, ampliando esponenzialmente le possibilità di utilizzo della rete. Ai cinque capoluoghi iniziali seguiranno progressivamente altre 95 città, per chiudere a quota 100 entro il 2021.
Ad annunciarlo è stato Aldo Bisio, amministratore delegato di Vodafone Italia, nel corso di una conferenza stampa il 6 giugno. L’ad ha spiegato che la sperimentazione di Milano, iniziata nel dicembre 2017, è terminata e che ora si cambia passo: “Usciamo dal laboratorio e siamo pronti a ricevere clienti che vogliono dotarsi del 5G”, ha dichiarato.
Dal 16 giugno i clienti consumer di Vodafone che hanno un’offerta “5G Ready” già sul mercato potranno navigare sotto rete 5G di Vodafone senza costi aggiuntivi. Per i clienti senza un piano già pronto per il 5G, sarà introdotta l’opzione 5G Start, al costo di 5 euro al mese dopo un primo mese gratuito. Sempre dal 16 giugno per i clienti business, fa sapere una nota della compagnia, saranno disponibili i piani Black già abilitati al 5G mentre i piani Red potranno essere abilitati al costo di 5 euro al mese.
Contrastata da alcuni per i rischi per la salute, la tecnologia 5G è molto attesa e consente di fatto un uso in tempo reale dei servizi offerti dalla rete. “Apre la strada a una nuova era di servizi per lo sviluppo digitale del paese”, ha affermato Bisio, sottolineando che si tratta della “prima rete real time d’Italia”. Secondo il manager, la rete ultra-veloce 5G “non è solo una opportunità ma una necessità, serve sia ai cittadini che alle imprese, le quali potranno riscrivere l’intera filiera e aumentare la produttività”.

Il 5G promette velocità di trasferimento dati oltre i 10 Giga al secondo, latenza fino a 1-2 millisecondi e la possibilità di connettere 1 milione di oggetti per chilometro quadrato.

redazione milano