Debutto all’ISE per la RovoCam di AJA

Quel che rende differente la RovoCam da altre videocamere simili è l’integrazione di un’interfaccia HDBase T grazie alla quale è sufficiente un unico cavo Ethernet per il trasferimento di video UltraHD/HD non compresso e audio stereo, nonché il controllo della videocamera e la sua alimentazione fino a una distanza di 100 metri.

La sezione di ripresa video della RovoCam è affidata a una block camera Sony FCB-ER8300 – dotata di sensore da 1/2,3” accoppiato a uno zoom grandangolare 12x con apertura massima f1,8 – racchiusa in un involucro in lega leggera di dimensioni contenute (71x91x150 mm). Il video non compresso, combinato con l’audio stereo catturato da un microfono esterno collegabile alla presa mini-jack, è convertito in un segnale HDMI e inviato all’interfaccia HDBase T. Questa interfaccia si occupa anche del trasporto dell’alimentazione e dei segnali seriali per il controllo a distanza di tutti i parametri di ripresa con il protocollo Visca di Sony.

Un normale cavo Ethernet Cat6a permette il collegamento fino a una distanza di 100 metri con il ricevitore RovoRX-HDMI, venduto separatamente. Il ricevitore è dotato di una porta HDMI 1.4b, due connettori RCA per l’audio, una porta RS-232 per il controllo della telecamera e una USB. La facilità di installazione, unita alla qualità delle immagini, rende la RovoCam utilizzabile non solo per la videosorveglianza ma anche in ambito broadcast e per la ripresa di convention ed eventi in genere, come ha commentato John Monti, direttore di Sony Visual Imaging Solution che ha collaborato con AJA nello sviluppo della RovoCam.

L’altra novità presentata da AJA all’ISE di Amsterdam è il Mini-Connect, un’interfaccia di rete Ethernet che permette di controllare centralmente fino a quattro ROI Mini-Converter, dispositivi utilizzabili per la conversione di segnali generati da computer in video SDI selezionando una regione di interesse.

I prodotti AJA sono distribuiti in Italia da Videocine2000.