La belga EVS si è presentata all’IBC con un incremento del fatturato del 58% nel primo semestre 2012 rispetto allo stesso periodo dello scorso...

La belga EVS si è presentata all’IBC con un incremento del fatturato del 58% nel primo semestre 2012 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e con un nuovo CEO.
Sui risultati finanziari hanno certamente influito le Olimpiadi di Londra, durante le quali sono stati impiegati circa 750 video server forniti da EVS, cento in più rispetto alle Olimpiadi di Pechino, rallentando leggermente la crescita esponenziale che l’aveva vista debuttare ad Atlanta ’96 con 36 video server. Questa è stata la prima ragione che ha indotto Joop Jansenn a lasciare il ruolo di direttore generale della Vitec Videocom e ad accettare il ruolo di ceo della società belga giusto una settimana prima dell’apertura dell’IBC, ma non certo l’unica. Altre ragioni sono state il fatto che Jansenn considera le soluzioni proposte da EVS come “le più affidabili e innovative, sempre mezzo passo avanti rispetto alla concorrenza, non uno, fattore che potrebbe scoraggiare il mercato.”

Durante la conferenza stampa convocata in occasione dell’IBC, Jansenn ha poi ricordato come EVS non si limiti a produrre e vendere prodotti, fornendo ai propri clienti un’assistenza di prim’ordine, citando come esempio la presenza di ben 75 tecnici a Londra in occasione delle Olimpiadi. Infine, sempre secondo Jansenn, EVS può contare su un enorme potenziale ancora poco sfruttato.

Oltre a confermare la propria presenza nel settore della ripresa di eventi sportivi, nel quale è praticamente leader mondiale, EVS punta soprattutto a quello della produzione di notiziari, un settore che ha fatto registrare nell’ultimo anno un incremento del 40% delle vendite. Tra le installazioni più recenti c’è quella di Sky News Arabia che utilizza 8 server XS a 4 canali, un server XT3 con controllo LSM e 12 worstation XTAaccess, il tutto collegato in rete a una SAN che ha una capacità di 3.000 ore di video HD a 100 Mbps.

Per quanto riguarda le novità di prodotto, EVS ha mostrato all’IBC l’integrazione del software di editing Adobe Premiere Pro CS6 con i propri server XS/XT che permette di accedere al materiale registrato senza dover attendere il completamento del trasferimento in locale e di inviare il montaggio finale ai server EVS per la messa in onda immediata.

redazione milano