

Gli italiani e la radiovisione
AttualitàCanali RadioMedia 13 Ottobre 2021 Piero Ricca

Oltre 4 milioni di italiani seguono la radio attraverso lo schermo della tv, una quota di popolazione in crescita del 4,7% nel primo semestre del 2021 rispetto allo stesso periodo del 2019. Gli italiani che guardano anche saltuariamente la radio in tv superano gli 11 milioni.
Sono i dati emersi dal secondo rapporto Censis relativo alla “Transizione verso la radiovisione”.
Come si legge nel report, “più di 5 milioni nell’ultimo anno e mezzo hanno scoperto per la prima volta la radiovisione sugli schermi televisivi. Quelli che seguono i programmi radiofonici da device diversi da quelli tradizionali sono complessivamente più di 19 milioni”.
Per l’82,6% degli italiani, inoltre, la fiducia nella radio è rimasta invariata nell’ultimo anno ed è addirittura aumentata per il 6,1%.
“Lo studio del Censis sulla radiovisione dimostra quanto il lavoro di Rtl 102.5 abbia anticipato i tempi, inventando di fatto la radiovisione con scelte all’avanguardia che hanno potenziato l’efficacia della trasmissione e la valorizzazione degli inserzionisti pubblicitari, – ha dichiarato Lorenzo Suraci, presidente di Rtl 102.5 – la radiovisione non è solo un’immagine aggiunta alla voce, ma è un prodotto completamente nuovo”.