Al convegno Millecanali Evolution Media il direttore tecnico di RTV38, Fabrizio Bocci ha parlato dell’organizzazione della produzione di notizie. Per definire la sua RTV...


Al convegno Millecanali Evolution Media il direttore tecnico di RTV38, Fabrizio Bocci ha parlato dell’organizzazione della produzione di notizie. Per definire la sua RTV 38 ha parlato di “una tivù di taglio locale che cerca di presenziare un po’ dovunque sfruttando in modo più efficiente possibile le risorse a disposizione.
Una tv oggi si trova davanti a contenuti, notizie, produzioni o altro veicolati su più mezzi e diversi per natura, compresi i dispositivi mobili. Per veicolare informazioni su mezzi così diversi, sembra che si debba parlar lingue diverse: la notizia in tv ha un taglio, in radio dovrà averne uno diverso, su Internet un altro ancora. Nel caso dovesse essere pubblicata anche sulla carta stampata, potrebbe concedersi il lusso di avere degli approfondimenti. Il problema più scottante oggi è sicuramente come gestire le diverse versioni di questi contenuti inseriti in un “contenitore solo”.


Il sistema che RTV38 impiega per le news è MediaNews di SI Media, prevede un tool dove si vanno a configurare i diversi canali di uscita, definendo per ognuno di questi una serie di campi (titolo descrizione categoria) e altre voci da riempire, personalizzate per ogni piattaforma; quindi una volta la scaletta del telegiornale è pronta, è possibile selezionare quali notizie pubblicare su determinati mezzi, quindi decidere come usare i vari contenuti, sul sito wordpress, su youtube, per la scaletta del telegiornale.

Poi è possibile pubblicare le notizie selezionate sui determinati mezzi, e il sistema provvede a realizzare tutte le conversioni utili; il giornalista inserisce il servizio una volta e la redazione lo trova pronto e utile su diversi media.
Delle diverse playlist vengono pubblicate in contemporanea su YoutTube, sullo streaming si possono visualizzare le ultime due ore di quello che è andato in onda e sulle diverse piattaforme con delle playlist differenti e configurabili.

Alla base di tutto è il concetto della semplificazione dei sistemi di produzione, per ridurre i costi, passando dalle grosse telecamere a quelli più piccole, i camcorder compatti di grande maneggevolezza; ed ora si cominciano ad utilizzare i dispositivi mobili e realizzare un sistema che consenta al giornalista di realizzare un filmato e/o una foto e tramite una applicazione precisa caricarla direttamente sul server della tv di modo che finisca nel gestore delle notizie. Dall’altro versante è possibile realizzare delle dirette proprio con lo smartphone. La gestione con gli zainetti tipici, molto utilizzati oggi, comporta un ritardo di circa due secondi e anche meno, sullo stile dei programmi di chat, però senza la necessità di dover configurare qualcosa o cercare un contatto, ma le informazioni sono dirette verso la sede.
Con questo sistema RTV 38 realizza 12 ore al giorno di produzione di cui 7 di diretta basate su sette tecnici e 10 giornalisti, 35 addetti di cui 24 assunti a tempo pieno.

redazione milano