Per Sky no a diritti in esclusiva per la Iptv Per Sky no a diritti in esclusiva per la Iptv
Sky non potrà avere diritti tv in esclusiva di calcio, cinema e serie tv per l’iptv fino al 2022. Lo ha stabilito la sentenza... Per Sky no a diritti in esclusiva per la Iptv

Sky non potrà avere diritti tv in esclusiva di calcio, cinema e serie tv per l’iptv fino al 2022. Lo ha stabilito la sentenza del Consiglio di Stato che ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato dalla pay Tv.

Il verdetto potrebbe avere effetti sulla raccolta della Lega di serie A di calcio, che è in procinto di mettere all’asta i diritti televisivi.

ll divieto di acquisire esclusive su internet è “ingiustificato e sproporzionato”. Ad affermarlo è Sky Italia in una nota, dopo la sentenza del Consiglio di Stato sui diritti Iptv. “Sky prende atto della decisione del Consiglio di Stato – con cui, confermando la propria deliberazione dello scorso 4 giugno, è stata annullata la sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio in merito ai rimedi imposti dell’Agcm sulla vicenda R2″ – si legge nel comunicato.

“Tuttavia, non essendo mai stata finalizzata l’operazione di acquisto della piattaforma R2, Sky continua a ritenere che il divieto di acquisire esclusive su internet imposto dall’Agcm e oggi confermato dal Consiglio di Stato, sia di fatto ingiustificato e sproporzionato, a maggior ragione se si considera l’attuale configurazione del mercato e il continuo ingresso di nuovi player internazionali”.

“Questa decisione – prosegue Sky – limita inevitabilmente lo spazio di azione dell’azienda e rischia di acuire ulteriormente gli svantaggi e le penalizzazioni già subite da Sky, rispetto agli operatori internet che beneficiano di evidenti asimmetrie normative e fiscali e di economia di scala straordinarie. La sentenza non riguarda i diritti acquisiti in esclusiva da Sky prima del maggio 2019 come ad esempio l’attuale stagione della serie A, della Champions League e dell’Europa League”.

Piero Ricca