La crisi economica globale che affligge il vecchio Continente non sembra aver impedito al MIPCOM del 2012 – svoltosi a Cannes ad ottobre –...

La crisi economica globale che affligge il vecchio Continente non sembra aver impedito al MIPCOM del 2012 – svoltosi a Cannes ad ottobre – di essere una della edizioni di maggior successo dalla sua nascita.
Con un record di 104 Paesi rappresentati e 12.900 partecipanti, di cui 4.400 buyers, gli organizzatori della Reed Midem non possono certo lamentarsi.
Il dato significativo è rappresentato dal fatto che oltre 500 dei 4.400 buyers sono risultati essere provenienti dal mondo dei servizi o delle piattaforme digitali, a conferma di una sempre maggiore convergenza digitale tra la televisione ed i cosiddetti nuovi media. Le piattaforme digitali hanno dimostrato un crescente interesse non solo al semplice acquisto di diritti su prodotti audiovisivi, ma anche e soprattutto alla produzione ed alla co-produzione di contenuti dedicati.

Un esempio molto calzante di questa tendenza è rappresentato da House of Cards, il remake della classica miniserie televisiva inglese del 1990, destinato questa volta alla piattaforma di video on demand Netflix. Distribuito internazionalmente da Sony Pictures Television e diretta dal regista di The Social Network, David Fincher, conta nel proprio cast attori del calibro di Kevin Spacey e Robin Wright.
Come dichiarato da Kevin Spacey, presente a Cannes per la presentazione della serie: “House of Cards mostra in maniera evidente la convergenza tra linguaggi cinematografici, televisivi e web”.

Se negli ultimi anni società come Netflix, Google, Youtube e Hulu hanno partecipato al MIPCOM sostanzialmente come acquirenti di prodotti, oggi – secondo Laurine Garaude, direttore della divisione televisiva di Reed Midem – sono sempre più coinvolte nella concezione di contenuti per i quali sono alla ricerca di co-produttori.

Il Vice Presidente Global Head of Content di Google/Youtube Robert Kyncl ha sfruttato la vetrina del MIPCOM per annunciare il lancio di 60 nuovi canali in UK, Germania e Francia; presenteranno contenuti forniti da primarie società internazionali del mondo della TV come Fremantle Media, BBC Worldwide, Endemol e All3Media.

Il CEO del servizio televisivo online Hulu, Jason Kilar, ha dichiarato ai giornalisti che la sua società ha investito 500 milioni di dollari per acquisizioni di contenuti nel 2012, segnalando, a titolo esemplificativo, partnership negli USA con colossi del settore come BBC per Misfits e Viacom per il debutto online negli Stati Uniti del canale Nickelodeon.

Dal punto di vista territoriale, un altro trend che si è registrato nell’edizione del MIPCOM di quest’anno è la crescita verticale del numero di partecipanti provenienti dall’America Latina, dalla Cina e del Sud Corea, rispettivamente cresciuti – rispetto all’edizione del 2011 – del 36%, del 30% e del 12%. La DreamWorks, lo studio hollywoodiano fondato nel 1994 da Steven Spielberg, ha fatto la sua prima apparizione al MIPCOM, così come da tempo accade a tutti gli altri principali studios americani. Altro debuttante è stato il produttore e distributore cinematografico indipendente Harvey Weinstein, che – spinto dalle difficoltà in cui versa attualmente il mercato cinematografico – ha annunciato la sua intenzione di estendere la propria sfera di attività anche alla produzione e distribuzione televisiva: progetta una serie epica su Marco Polo, un reality intitolato “Super Market, Super Stars” e la serie di documentari “Seal Team Six”. Al MIPCOM ha annunciato la produzione di uno show televisivo dal vivo – il World Dance Awards – concepito dal ballerino americano Michael Flatley.
Anche Jane Campion, la sceneggiatrice e regista premio Oscar, ritorna a Cannes per il MIPCOM, non – come fa abitualmente – per il Festival del Film; ha presentato il suo debutto nel mercato televisivo con la serie drama Top of the Lake, il cui cast è composto da Elisabeth Moss, Peter Mullan e Holly Hunter.
Personalità dell’anno del MIPCOM è stato eletto Emilio Azcarraga, Presidente e CEO del gruppo messicano Televisa, uno dei più grandi gruppi televisivi al mondo, leader incontrastato dei mercati latino americani.

Nel 2012 Televisa ha concluso un accordo con Sony Pictures Television che prevede un diritto di prima scelta per quest’ultima su tutti i formati di proprietà Televisa destinati ai mercati internazionali diversi da Stati Uniti ed America Latina.
Prossimo appuntamento sulla Croisette ad Aprile per la 50^ edizione del MIPTV.

redazione milano