

Radio Parlamento, in corso la gara
AttualitàGiornalismoMedia 13 Settembre 2021 Piero Ricca

Ci sarà un’alternativa a Radio Radicale? Lo sapremo fra poche settimane.
È infatti in corso la gara per la concessione del servizio di diffusione via radio dei lavori parlamentari, funzione storicamente svolta proprio dall’emittente pannelliana, alla quale si è poi affiancata Gr Parlamento.
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha dato avvio durante l’estate a una procedura telematica aperta “per l’affidamento in concessione del servizio di trasmissione radiofonica nazionale in modulazione di frequenza delle sedute parlamentari destinato all’informazione e alla comunicazione istituzionale, quale servizio di interesse pubblico, da effettuarsi in attuazione dell’articolo 1, comma 398, della Legge 27/12/2019 n.160 (legge di stabilità 2020)”.
Oggi, 13 settembre, sono scaduti i termini per la presentazione delle domande di partecipazione. La procedura di aggiudicazione avrà inizio il 20 settembre.
L’importo complessivo è di 8.196.720 euro, IVA esclusa. La durata prevista per il servizio è di 15 mesi decorrenti dal giorno di stipula del contratto, che avrà in ogni caso scadenza il prossimo 31/12/2022.