Russia, oscurate le ultime voci radiotv indipendenti Russia, oscurate le ultime voci radiotv indipendenti
Le autorità della Federazione Russa hanno spento le ultime voci libere del panorama radiotelevisivo nazionale. La televisione Dozhd ha sospeso il 3 marzo l’attività.... Russia, oscurate le ultime voci radiotv indipendenti

Le autorità della Federazione Russa hanno spento le ultime voci libere del panorama radiotelevisivo nazionale.

La televisione Dozhd ha sospeso il 3 marzo l’attività. Lo ha annunciato la sua direttrice generale, Natalia Sindieieva. La Procura generale aveva chiesto la chiusura del sito il primo marzo e negli ultimi due giorni le trasmissioni erano visibili solo su Youtube.

La stessa sorte è toccata alla radio Eco di Mosca, anch’essa oscurata per aver coperto la guerra in Ucraina in modo non ossequioso della propaganda del Cremlino.

Insieme all’emittente tv Dozhd, era l’ultima testata radiotelevisiva non governativa rimasta nella Federazione.

“La maggioranza del consiglio d’amministrazione di Eco di Mosca ha preso la decisione di chiudere la radio e il sito Internet”, ha dichiarato il caporedattore Alexei Venediktov.

Il blocco della radio è stato chiesto dalla Procura generale russa, che ha accusato le due emittenti di diffondere “informazioni che incitano ad attività estremiste, violenza e informazioni deliberatamente false riguardanti le azioni del personale militare russo” in Ucraina.

Piero Ricca