Uer: indipendenza dei media sotto attacco in Europa dell’Est Uer: indipendenza dei media sotto attacco in Europa dell’Est
La presidente dell’Unione delle Radiotelevisioni Europee (UER/EBU), Delphine Ernotte, ha denunciato le pressioni esercitate sui media pubblici in diversi Paesi europei, in particolare in... Uer: indipendenza dei media sotto attacco in Europa dell’Est

La presidente dell’Unione delle Radiotelevisioni Europee (UER/EBU), Delphine Ernotte, ha denunciato le pressioni esercitate sui media pubblici in diversi Paesi europei, in particolare in Repubblica Ceca.

“Vorrei lanciare un messaggio d’allerta sull’indipendenza dei media pubblici in Europa”; ha sottolineato Ernotte in una intervista riportata dall’Ansa. “Sappiamo che in Repubblica Ceca, in Ungheria, in Slovenia ci sono pressioni che vengono esercitate sui giornalisti”.

E ha poi aggiunto che “di recente il mio collega Petr Dvorak della tv ceca è stato messo sulla graticola perché ad ottobre ci saranno elezioni legislative in Repubblica ceca e quindi l’attuale potere cerca in tutti i modi di mettere le mani sulla tv pubblica”.
Delphine Ernotte ricorda che è proprio l’indipendenza a garantire la fiducia dei cittadini nelle radio e tv pubbliche.

L’attuale leader dell’Unione europea di radiodiffusione, nonché presidente di France Télévisions, aveva già lanciato l’allarme sulla situazione in Repubblica ceca in passato, in una dichiarazione congiunta firmata con gli omologhi del gruppo di lavoro mondiale per i media pubblici.
Con 115 membri in 56 Paesi, l’UER è la più grande alleanza di media del servizio pubblico a livello mondiale, responsabile tra l’altro dell’Eurovision.

Piero Ricca