

Flessibilità, sicurezza e scalabilità da Pebble all’IBC2024
AutomazioneMaM - Media Asset ManagementMediaProduzione VideoTecnologie 19 Luglio 2024 redazione milano

Pebble, leader nel settore dell’automazione, della gestione dei contenuti e dei canali integrati, presenterà le sue soluzioni avanzate e collaudate per i flussi di lavoro broadcast e il playout all’IBC2024 (stand 8.C58, RAI Amsterdam, 13-16 settembre). PRIMA, la piattaforma software con ampie applicazioni per le aziende del settore dei media, sarà presentata insieme alla gamma completa di prodotti Enterprise di Pebble, tra cui Integrated Channel, Remote e Automation 2.0, la nuova generazione del suo popolare e diffuso sistema di playout.
L’eccellente reputazione di Pebble nel settore deriva dalla sua comprensione del ruolo dell’automazione nei flussi di lavoro e nella distribuzione. Il playout è mission critical e per questo Pebble ha sempre sviluppato un software ad alta resilienza per mantenere in onda tutti i canali. Anche la sicurezza gioca un ruolo fondamentale nella protezione del canale e nel mantenimento di una produzione ininterrotta.
PRIMA – la piattaforma per le applicazioni multimediali integrate in tempo reale – offre una suite unificata di servizi su misura per le esigenze aziendali, che copre aree quali playout, flusso di lavoro e controllo. Tutte le funzionalità sono gestite in modo semplice e immediato, mentre allo stesso tempo protegge i contenuti con pratiche di sicurezza che soddisfano i più elevati standard del settore. PRIMA è scalabile e flessibile, adatto all’implementazione on-premise o nel cloud. Include tutto il necessario per architetture di failover completo, ridondanza e disaster recovery.
Oltre a PRIMA, Pebble mostrerà anche l’ultima iterazione del suo sistema di playout, che fornisce un approccio coerente sia con architetture di componenti best-of-breed sia utilizzando motori di canale all-in-one; SDI, ST2110 e NDI; on-premise, multi-sito, cloud e ibrido. Con la maggior parte delle emittenti attualmente in fase di migrazione tra tecnologie, questa flessibilità aperta è fondamentale per la continuità.
“I nostri utenti hanno sempre riconosciuto che i sistemi Pebble sono mission critical”, ha dichiarato Neil Maycock, CCO di Pebble. “L’argomento di conversazione si è ora spostato sulla sicurezza, sull’alta resilienza e sulla protezione dalle minacce informatiche. Per questo motivo stiamo inserendo alti livelli di sicurezza nei nostri prodotti per essere all’avanguardia rispetto a tutte le principali minacce alle tecnologie software in rete”.
All’inizio di quest’anno, Pebble ha annunciato una collaborazione con NVIDIA per portare l’agilità di PRIMA all’iniziativa NVIDIA Holoscan for Media. La piattaforma si basa su standard industriali come SMPTE ST2110, AMWA NMOS, RIST, SRT e NDI, con l’obiettivo di fornire ambienti multimediali flessibili riducendo al minimo le risorse su una piattaforma di calcolo condivisa. L’architettura Kubernetes di PRIMA la rende ideale per questo caso d’uso.
“Poiché l’IBC riunisce il settore tecnologico dei media a livello mondiale, è il luogo ideale per condividere idee sul futuro”, ha dichiarato Maycock. “L’intero team non vede l’ora di esplorare nuove opportunità e acquisire nuove conoscenze per guidare il nostro continuo sviluppo”.