BH Audio omaggia Puccini con la console All-in-One Lawo mc²36
AudioProduzione AudioSystem IntegrationTecnologie 24 Novembre 2022 redazione milano
Ogni anno, gli amanti dell’opera si riversano nella bellissima Torre del Lago, in provincia di Lucca, tra il Mar Tirreno e il Lago di Massaciuccoli, per godersi il suono dell’annuale Festival Pucciniano.
In scena al Gran Teatro all’Aperto Giacomo Puccini, il festival richiama ogni anno circa 40.000 partecipanti. Lo stesso maestro Puccini, venuto qui per comporre e rilassarsi, volle che le sue opere fossero rappresentate a Torre del Lago. Il suo sogno si avverò nel 1930 quando i suoi amici misero in scena la prima opera pucciniana all’aperto con “La Bohème”.
Nel 2020 la pandemia ha colpito ogni aspetto della vita pubblica e il Festival Puccini non ha fatto eccezione. Tradizionalmente eseguita senza amplificazione, i requisiti di distanziamento significavano che la forza dell’orchestra doveva essere ridotta. Questo, a sua volta, significava che i musicisti rimanenti non erano in grado di riempire sonoramente l’auditorium, quindi, per la prima volta, è stato contemplato il rinforzo sonoro. Il Direttore Artistico del Festival, il Maestro Giorgio Battistelli, si è rivolto a BH audio, una rinomata azienda italiana dell’audio, che da decenni è specializzata in festival di musica classica, jazz e world music sia indoor che outdoor.
Guarda caso, Massimo Carli, Chief Sound Engineer di BH audio, aveva sviluppato un concetto che si adattava come un guanto alle esigenze del Festival Puccini: una collaudata combinazione di una console Lawo mc²36 e della tecnologia d&b Soundscape. Il risultato è stato un clamoroso successo e da allora l’orchestra si è esibita ottenendo recensioni entusiastiche con BH audio come fornitore di servizi audio.
Il palco all’aperto e l’auditorium di Torre del Lago non ospitano altoparlanti sospesi, quindi Carli ha utilizzato 98 altoparlanti su 62 uscite Soundscape posizionate a ridosso del pubblico. “Questa disposizione degli altoparlanti, combinata con la nostra console Lawo mc²36 e i processori d&b DS100, offre un’esperienza sonora naturale e piacevole per l’intero pubblico, indipendentemente da dove sia seduto”, afferma Carli.
“La console mc²36 MKII con la sua tecnologia A__UHD Core mi dà accesso a 256 canali di elaborazione, disponibili sia a 48 che a 96 kHz, e può gestire una capacità di I/O di 864 canali”, spiega Carli. “Grazie alla sua tecnologia IP nativa, la console Lawo offre capacità e flessibilità impressionanti. Siamo molto soddisfatti del risultato e, soprattutto, lo sono anche i partecipanti al Festival”
BH audio opera nel campo del suono dal vivo dal 1979, inizialmente in vari tipi di musica, per poi specializzarsi in musica classica, lirica, jazz e contemporanea. BH ricerca la massima qualità in ogni aspetto: amplificazione, diffusione sonora, registrazione, streaming da qui il desiderio di innovazione e ricerca di nuove tecniche che da sempre è al centro della filosofia aziendale.
Ciò ha portato a sperimentare l’uso dell’audio immersivo dal 2013 e ad essere tra i primi a testare Soundscape di d&b audiotechnik, con cui il continuo scambio di feedback ha contribuito allo sviluppo attivo della piattaforma che permette di raggiungere un livello unico di spazializzazione del suono.
Offrire a tutto il pubblico la stessa esperienza di ascolto era l’obiettivo più importante e attraverso anni di esperienza con Soundscape hanno raggiunto ciò che si erano prefissati di fare: un suono omogeneo che abbraccia e coinvolge il pubblico in modo naturale e armonioso, oltre a offrire al sound designer o chi si occupa della direzione del suono uno strumento dalle grandi potenzialità dal punto di vista creativo. Nell’ultimo anno la ricerca di un suono coinvolgente e naturale anche in tempi di pandemia, ha portato ad un’ottimizzazione delle tecniche di streaming.
Lawo progetta e produce tecnologie all’avanguardia per reti, video, audio, controllo e monitoraggio per trasmissioni televisive e radiofoniche, arti dello spettacolo, luoghi di culto, stadi e applicazioni aziendali. In Italia i prodotti Lawo sono distribuiti da ARET Engineering.