Con Rohde & Schwarz trasmettere è più semplice Con Rohde & Schwarz trasmettere è più semplice
Presentata ai rappresentanti di alcuni fra i più importanti broadcaster europei una nuova serie di trasmettitori UHF con modulazione COFDM che introduce alcune interessanti... Con Rohde & Schwarz trasmettere è più semplice

TLU9AvailPresentata ai rappresentanti di alcuni fra i più importanti broadcaster europei una nuova serie di trasmettitori UHF con modulazione COFDM che introduce alcune interessanti innovazioni.

I Technology Days che Rohde & Schwarz (sito in italiano QUI) ha organizzato ai primi di marzo presso la propria sede di Teisnach, lo stabilimento che si occupa principalmente della produzione di trasmettitori, sono stati l’occasione per il lancio dei TLU9, prodotti studiati per ridurre al minimo i costi operativi, garantendo al tempo stesso un’elevata qualità del segnale e una elevata continuità operativa.

Disponibili in versione da 1 o 2 RU, rispettivamente con potenze da 1 a 15 W e da 25 a 200W, i TLU9 sono trasmettitori raffreddati ad aria in grado di poter variare la frequenza e commutare da DVB-T a DVB-T2 senza che sia necessaria alcuna modifica all’hardware o l’intervento di personale specializzato sul sito. La modularità permette di configurare i TLU9 come ricetrasmettitori o gap filler con l’aggiunta di ricevitori per il digitale terrestre o da satellite.

TLU9presNella foto, a sinistra, Maurice Uhlmann, Product Manager per i trasmettitori di Rohde & Schwarz.

Una batteria di supercondensatori evita di dover riavviare il trasmettitore in caso di interruzione dell’alimentazione (per un massimo di dieci secondi) e i sensori interni segnalano immediatamente eventuali condizioni di surriscaldamento o di umidità superiore al consentito, contribuendo così ad allungare la vita utile del trasmettitore.

Per le applicazioni più critiche è anche possibile affiancare un trasmettitore di backup normalmente collegato a un carico fittizio, commutabile mediante uno switch in radio frequenza che viene controllato direttamente dagli stessi trasmettitori. Nel caso di impiego di più trasmettitori, è poi sufficiente una sola unità di backup per tutti, anche nel caso di trasmissioni miste in DVB-T e DVB-T2.

La maggior parte dei componenti dei TLU9 possono essere facilmente sostituiti dal personale di servizio direttamente sul sito e richiedono solo un minimo di messa a punto senza l’impiego di strumentazioni particolari. I moduli di amplificazione si calibrano autonomamente.

Rispetto a trasmettitori simili, il consumo di energia elettrica è stato diminuito del 25% a parità di potenza in emissione e questo, unitamente alle ottime caratteristiche di affidabilità, contribuisce a ridurre del 35% il costo totale per il ciclo di vita secondo quanto stimato da Rohde & Schwarz. 

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Mauro Baldacci