La regia multimediale di Newtek La regia multimediale di Newtek
Possono essere sufficienti meno di cinque minuti per allestire una regia multicamera e uno studio virtuale con TriCaster Mini, la versione HDMI del TriCaster,... La regia multimediale di Newtek

Possono essere sufficienti meno di cinque minuti per allestire una regia multicamera e uno studio virtuale con TriCaster Mini, la versione HDMI del TriCaster, che permette anche di gestire direttamente lo streaming video. Tutto lo stretto necessario, compreso uno schermo LCD da 7 pollici, è racchiuso in un case molto compatto del peso di poco più di 4 kg che può trovare facilmente posto nel bagaglio a mano. Un monitor esterno, con ingresso HDMI o DVI. è comunque richiesto per la visualizzazione dell’interfaccia grafica, del tutto simile a quella dei Tricaster Newtek di fascia superiore, prodotti con i quali condivide numerose funzionalità.
Il mixer video integrato permette di collegare fino a quattro videocamere con uscita HDMI anche con diverse risoluzioni, formati e frame rate, fino al formato 1080/50i o 25p. Le videocamere robotizzate possono essere controllate con i protocolli standard seriali o di rete e il mixer permette di utilizzare la connettività Gigabit Ethernet e Wi-Fi per collegare altre due sorgenti live, compresi i dispositivi Apple che supportano lo standard AirPlay.

La correzione colore è possibile su ogni ingresso e ciascuno di essi può essere utilizzato per il chroma key. I classici strumenti di verifica dei segnali video, waveform e vectorscopio, possono essere visualizzati sul display integrato.
Due degli ingressi del mixer sono riservati per le clip registrate internamente e altri due sono dedicati alla grafica e ai titoli gestibili grazie ai due canali DSK presenti.

La sezione effetti consiste in quattro canali M/E utilizzabili anche per la creazione di studi virtuali (sfruttando gli oltre 30 set che fanno parte della dotazione standard) o raffinati effetti di transizione animati. Il software di gestione del mixer è del tutto simile a quello utilizzato dagli altri sistemi TriCaster ed è anche possibile definire macro per sequenze di operazioni o effetti di transizione, richiamabili con scorciatoie da tastiera, direttamente dal pannello di controllo o con un controller MIDI.

Per quel che riguarda l’audio, il Tricaster Mini dispone di un ingresso per segnali di linea stereo e uno per microfono, tutti con jack da 1/4 di pollice, che possono essere miscelati con l’audio integrato nei segnali HDMI. Lo stesso tipo di connettore è utilizzato anche per l’uscita stereo e l’audio è presente anche sulle due porte HDMI dell’uscita Program. Fino a quattro segnali video, ad esempio tre sorgenti e l’uscita Program, possono essere registrati nei formati QuickTime, MPEG-2, AVI o H.264 sullo storage interno, garantendo così la possibilità di successiva elaborazione con i software di editing più diffusi. Per lo streaming video fino al formato 720p sono supportati praticamente tutti i protocolli più comuni, Ustream e Livestream compresi, ed è prevista anche la possibilità di upload diretto su YouTube, Facebook e Twitter.

La versione del TriCaster Mini con schermo LCD da 7 pollici e due hard disk interni, per una capacità complessiva di 1,5 TB equivalente a circa 30 ore di registrazione, è proposta a 6.995 euro mentre quella senza display e capacità di storage dimezzata costa duemila euro in meno.
Per entrambe è disponibile per 2.195 euro una superficie di controllo con T-bar e tasti dedicati per facilitare la gestione del mixer.

redazione milano