Esclusivo behind the scenes di ARRI per la serie Amazon “Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere” Esclusivo behind the scenes di ARRI per la serie Amazon “Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere”
ARRI rilascia un esclusivo behind the scenes per la serie Amazon “Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere” L’innovativo workflow su cloud si... Esclusivo behind the scenes di ARRI per la serie Amazon “Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere”

ARRI rilascia un esclusivo behind the scenes per la serie Amazon “Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere” L’innovativo workflow su cloud si basa sui metadati forniti dalle cineprese ARRI ALEXA Mini LF e ALEXA LF con ottiche DNA LF e Signature Prime

Amazon Studios e ARRI hanno collaborato alla realizzazione di un esclusivo e approfondito contributo video su “Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere”, che analizza la fotografia, i VFX, l’illuminazione e il workflow basato sul cloud di una sequenza chiave: l’eruzione del Monte Fato.

“Gli Anelli del Potere” è stato girato in large format con cineprese ARRI ALEXA Mini LF e ALEXA LF abbinate a ottiche DNA LF e Signature Prime fornite alla produzione neozelandese da ARRI Rental Munich. Con più unità che giravano contemporaneamente e la pandemia che limitava gli spostamenti, i produttori hanno creato un sofisticato workflow basato su cloud che dipendeva dai metadati trasmessi dalle cineprese e dalle ottiche.

Un momento cruciale della prima stagione è l’eruzione catastrofica del Monte Fato alla fine del sesto episodio, le cui conseguenze fanno da sfondo all’apertura del settimo episodio. Il direttore della fotografia Alex Disenhof ASC (nella foto sopra il titolo), che ha girato entrambi gli episodi, ha scelto questa sequenza come caso di studio. Lui e il supervisore senior degli effetti visivi Jason Smith sono stati intervistati nella sede ARRI di Londra, mentre il produttore Ron Ames e il produttore degli effetti visivi Jesse Kobayashi sono stati intervistati nella sede ARRI di Los Angeles.

“Quando sono arrivato in Nuova Zelanda, una delle prime cose che abbiamo dovuto affrontare è stata la ripresa di questo paesaggio post-apocalittico”, racconta Disenhof. Il production designer Ramsey Avery ha fornito alcuni look iniziali per mostrare le conseguenze in un villaggio vicino all’eruzione, descritto da Jason Smith come “una versione dell’inferno”. La soluzione è stata una tavolozza di colori ristretta, composta esclusivamente da gradazioni di rosso e dalle fiamme gialle di diversi incendi: un look così estremo da richiedere il controllo di un ambiente in studio.

Disenhof ha allestito un sound stage con centinaia di ARRI SkyPanel S60 e S360 LED dietro schermi di mussola intorno e sopra il set del villaggio, consentendogli di regolare con precisione il colore rosso e di creare un controluce morbido in ogni direzione. Il fuoco e il fumo sul set sono stati integrati da VFX in post-produzione, aggiungendo altri fuochi, particelle aeree e dettagli in ombra sullo sfondo per una maggiore profondità compositiva.

Ciò che Disenhof ha apprezzato del lavoro in large format con ALEXA Mini LF e ALEXA LF è stata “la possibilità di girare allo stop desiderato e di avere comunque una profondità di campo minore, molto importante in questa scena dato che avevamo tanti effetti visivi e volevamo che lo scenario fosse leggermente confuso dietro i nostri personaggi, non solo attraverso il fumo ma anche attraverso la messa a fuoco”.

Dalle scene in studio ambientate subito dopo l’eruzione, l’episodio sette procede attraverso una serie di transizioni visive dove i personaggi lasciano il villaggio e finalmente emergono su un cielo sereno. Queste sezioni della sequenza sono state girate sul posto, con Disenhof che ha adattato il colore rosso del sound stage con filtri color tabacco di intensità gradualmente decrescente, perfezionati dal grading sul set.

Le ottiche DNA LF utilizzate per la serie appartengono al programma di sviluppo interno di ARRI Rental, che combina ottiche vintage con custodie moderne. “Sono le mie lenti prime preferite”, afferma Disenhof. “Conferiscono una rotondità all’immagine che è difficile da spiegare”. Jason Smith aggiunge: “Un’altra cosa bella di queste ottiche DNA è che, nonostante l’utilizzo di elementi in vetro “vintage”, continuano a catturare metadati… che alimentano la nostra pipeline di effetti visivi”. Per alcune scene sono state utilizzate le ARRI Signature Primes da 200 e 280 mm. Anche in questo caso, la produzione ha sfruttato i metadati delle lenti, oltre ai bokeh eccezionalmente morbidi per le quali queste ottiche sono note.

Il mix di studio e location e le transizioni da un look rosso alla normalità hanno reso i metadati della cinepresa e delle lenti indispensabili. “Il viaggio dei metadati per questa particolare sequenza è stato di estrema importanza”, afferma Jesse Kobayashi. “Avere tutte quelle informazioni provenienti da tutti i diversi reparti in un unico posto, accessibili ai team VFX e ai team di post, credo sia stato l’elemento che ha reso la sequenza così bella come è stata alla fine”.

Ron Ames descrive la portata dell’integrazione del cloud computing nel workflow di “Gli Anelli del Potere” come senza precedenti. “ARRI è stata presente fin dall’inizio”, afferma. “Le cineprese ALEXA e le ottiche intelligenti che comunicano tra loro sono il modo in cui funziona il cloud computing”.

Nonostante il workflow all’avanguardia, Disenhof afferma che il team degli effetti visivi “ci circondava essenzialmente con una sfera tecnologica all’interno della quale potevamo semplicemente lavorare… è stata una delle esperienze più tranquille che abbia mai avuto in questo tipo di film in termini di aspetti tecnici.
Non dovevo preoccuparmi di nulla. Ci siamo potuti concentrare semplicemente sul racconto della storia”.

La seconda stagione di “Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere” è attualmente in fase di ripresa nel Regno Unito, con cineprese ALEXA Mini LF e ALEXA LF e ottiche DNA LF fornite da ARRI Rental London.

redazione milano